Se vi capita di osservare il vostro bimbo mentre dorme e sembra che stia respirando troppo velocemente, non ti preoccupare: i neonati hanno una frequenza respiratoria molto più alta della nostra. Ci sono però alcuni casi in cui potrebbero esserci problemi respiratori nei bambini.

Quindi se il tuo bambino ha una frequenza respiratoria di 40 atti al minuto, con una leggera diminuzione durante il sonno, non ti preoccupare, è più che normale. Allo stesso modo, i neonati respirano in modo diverso, con respiri veloci intervallati a pause di meno di 10 secondi.

Detto questo, ci sono situazioni in cui si può verificare una vera e propria difficoltà di respirazione che può portare diversi problemi respiratori nei bambini 1. Le cause possono andare dal comune raffreddore, fino a patologie gravi, come bronchite, asma e inalazioni di corpi estranei.

Come riconoscere i problemi respiratori nei bambini

A questo punto avrai capito quanto sia importante imparare a riconoscere la presenza di problemi respiratori nei bambini, così da poter correre immediatamente ai ripari.

Ecco quindi i segni più comuni di problemi respiratori:

  • Se il tuo bambino ha una frequenza di respirazione irregolare, che supera i 60 atti al minuto, può essere un primo segnale. Un neonato che piange tende ad aumentare la frequenza del respiro, ma questa si normalizza quando si rilassa, se questo non avviene, allora c’è un problema;
  • Se il respiro del bambino si ferma per più dei 10 secondi canonici, allora è in condizione di apnea, segno evidente di un problema respiratorio;
  • Difficoltà a far entrare aria nei polmoni. Questa condizione può essere causata da rientramenti intercostali, e prende il nome di “Alitamento delle pinne nasali”;
  • Quando il bambino non riesce a respirare, emette un gemito, che ha la funzione di aiutare il corpo a tenere l’aria all’interno dei polmoni;
  • Se il bambino non respira, tutto il corpo è in carenza di ossigeno. Questo provoca un colorito bluastro delle mucose e della pelle: la cianosi. Questa condizione è frequente anche nei bambini con problemi cardiaci, oltre che respiratori.
  • Quando il bambino tossisce eccessivamente, può essere segno che si è strozzato con il latte, ma di solito è un chiaro sintomo di un problema a livello intestinale o respiratorio.

Se il tuo bambino dovesse riscontrare uno, o più di uno, dei sintomi sopra elencati, non esitare a portarlo dal Pediatra, per controllare che sia tutto nella norma.

Bibliografia

  1. Erickson G, Dobson NR, Hunt CE. Immature control of breathing and apnea of prematurity: the known and unknown. J Perinatol. 2021 Sep;41(9):2111-2123. doi: 10.1038/s41372-021-01010-z. Epub 2021 Mar 12. PMID: 33712716; PMCID: PMC7952819.

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